GROSSETO – Un grave episodio di violenza sessuale è stato denunciato nella provincia di Grosseto, dove una ragazza di 15 anni, ospite di una comunità per giovani svantaggiati, avrebbe subito un abuso da parte di un coetaneo all’interno della struttura.
La vicenda, emersa a fine maggio, rappresenta il terzo caso di violenza sessuale segnalato nel Grossetano, dopo i due episodi denunciati sulla spiaggia di Marina di Grosseto.
La giovane si è confidata con un insegnante della scuola superiore che frequenta, raccontando di essere stata violentata durante la notte nella comunità. Il preside, informato dell’accaduto, ha subito contattato l’educatrice della struttura, dando il via alla procedura interna. Tuttavia, la segnalazione ha seguito un iter lento: l’educatrice ha riferito al referente della comunità, che a sua volta ha informato il direttore, senza che venisse immediatamente denunciato il fatto alle autorità.
Solo dopo una crisi della ragazza a scuola, che ha richiesto l’intervento del 118, i sanitari sono venuti a conoscenza della presunta violenza, confermata dalla 15enne con le stesse modalità. A quel punto è scattata la segnalazione ai carabinieri, che hanno attivato il codice rosso e informato la procura dei minori di Firenze. Le indagini, tuttora in corso, hanno portato all’identificazione di un ragazzo, accusato di violenza sessuale.
Parallelamente, la procura di Grosseto ha aperto un’inchiesta nei confronti di tre figure della comunità – l’educatrice, il referente e il direttore – per omessa denuncia alle autorità, nonostante fossero stati informati dell’accaduto. Un caso che solleva interrogativi sulla gestione delle segnalazioni all’interno delle strutture dedicate a minori vulnerabili.
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