RISPESCIA – Dal 6 al 10 agosto, la Maremma torna capitale dell’ambientalismo con la 37esima edizione di Festambiente, lo storico festival nazionale di Legambiente che si terrà a Rispescia, alle porte del Parco della Maremma, in occasione anche del 50esimo anniversario del parco.
La manifestazione è stata presentata oggi a Palazzo Sacrati Strozzi, sede della presidenza della Regione Toscana, alla presenza del presidente Eugenio Giani e di Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente.
Un festival per la transizione ecologica e la cittadinanza attiva
Festambiente è da oltre tre decenni un punto di riferimento per il dibattito su cambiamento climatico, energie rinnovabili, mobilità sostenibile, economia circolare e tutela della biodiversità. Anche quest’anno il programma sarà ricco di incontri, laboratori, mostre, cinema all’aperto, attività sportive e percorsi educativi per bambini, insieme a degustazioni a km zero e presentazioni di libri.
“Festambiente non è solo un festival, ma una piattaforma culturale e un laboratorio ecologico a cielo aperto – ha dichiarato Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana –. Ogni edizione rappresenta un passo avanti verso una Toscana più verde, più giusta e più coesa”.
Concerti e grandi ospiti
La musica sarà protagonista con concerti gratuiti ogni sera: Eugenio in Via Di Gioia, Mauro Pagani, Giancane, Africa Unite & The Bluebeaters e Bandabardò animeranno le serate.
Tra gli ospiti istituzionali figurano Luigi Ciotti di Libera, il presidente della Regione Eugenio Giani, la sottosegretaria all’ambiente Vannia Gava, il presidente della commissione ambiente della Camera Mauro Rotelli, insieme a figure di rilievo come Giuliano Amato e Giovanni Maria Flick. Atteso anche il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Focus su pace e giustizia sociale
Novità 2025: il festival sarà anche un palco per la pace, con bandiere e messaggi contro le guerre e un’attenzione speciale alla crisi in Palestina. “Non può esserci giustizia ambientale senza giustizia sociale e senza pace”, ha ricordato Gentili.
Padiglioni tematici e innovazione green
Tornano i padiglioni dedicati a agroecologia, energia rinnovabile (con focus sull’agrivoltaico), foreste e aree protette, e economia circolare. Inoltre, dopo il successo del 2024, si conferma la Scuola di Ecoeventi, dedicata all’organizzazione di eventi sostenibili.
Un’alleanza tra istituzioni e società civile
“Festambiente è molto più di un festival: è un laboratorio di idee dove istituzioni, cittadini, imprese e associazioni costruiscono insieme una Toscana più sostenibile e resiliente”, ha dichiarato il presidente Giani, sottolineando il legame con il Parco della Maremma e il ruolo strategico dell’iniziativa per la transizione ecologica regionale.
Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito ufficiale www.festambiente.it, con calendario eventi, ospiti, prenotazioni e attività.
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